- LE NOTIZIE CHE NON LO ERANO : -
di Luca Sofri
- LA FACT- CHECKING -
Inizio la rubrica con una considerazione sul tema. C'è una giovane giornalista che ha lavorato tre mesi in una rivista americana e faceva "Fact-checking" : "controllo dei fatti". E' un ruolo professionale delle redazioni americane: quello che rilegge gli articoli e verifica che ogni loro contenuto sia esatto, fondato e verificato. Altrimenti lo corregge. Le hanno fatto fare solo questo per 3 mesi. Così, come idea.
- GLI ERRORI SI CORREGGONO, IMPARIAMO DAGLI ANGLOSASSONI -
"Ma perché i giornali stranieri sono tanto meglio?". Non sono TANTO meglio, sono un PO' meglio, i quotidiani più importanti pubblicano meno scemenze, meno notizie che non lo sono, meno comunicati stampa truccati da notizie, meno sondaggi insignificanti, meno notizie di agenzia copiate e incollate senza fare nessun controllo. O per esempio, quando si tratta di semplici errori, alcuni giornali anglosassoni adottano una pratica apparentemente banale e ovvia ma quasi del tutto ignorata da noi: li correggono.
- POWER RANGERS : -
Non è uno dei Power Rangers l'attore dichiarato colpevole in California per 3 omicidi, come scritto da alcuni siti di news. Ma solo uno che recitò una volta in un episodio della serie, senza dire una battuta ("Era l'idolo di milioni di ragazzini", ha scritto Corriere.it).
- MATTEO SALVINI E IL SUO PROFILO FACEBOOK -
Il deputato della Lega Matteo Salvini non riusciva più a usare il suo account di Facebook, e quindi ha presentato un'interrogazione parlamentare al Ministero delle Telecomunicazioni... Questa è vera.
- SMS CON VIRUS -
Una storia per cui alcuni sms possono infettare con un virus i telefonini e addirittura permettere che le conversazioni vengano poi intercettate è stata definita "altamente improbabile se non impossibile" da alcuni esperti contattati dal blog Attivissimo.net. La storia era uscita sull'Ansa, su Qn e al Tg2 e Studio Aperto.
- ARCOBALENO CAPOVOLTO -
Su molti siti internet, si è parlato di un "arcobaleno capovolto" fotografato nei cieli inglesi. Il fenomeno era definito rarissimo. Il sito di Repubblica sosteneva addirittura si trattasse di una preoccupante conseguenza del riscaldamento globale. Ma era invece un fenomeno relativamente comune, che si chiama "alone solare" e niente a che vedere con i mutamenti del clima.
- GOOGLE IN CARCERE, MA SOLO PER I TITOLI -
Tutti gli articoli dei quotidiani italiani dei giorni scorsi sulla sentenza di condanna contro Google erano pieni di errori e inesattezze. Qui segnalo solo i titoli di alcuni articoli che riferivano: "Google, carcere per video schock". Titolo che fa pensare che qualcuno vada in carcere. Invece si trattava solo di condanne a 6 mesi, sospese, che non saranno eseguite: nessuno va in nessun carcere.
- EMI, VENDITA DEGLI STUDI DI ABBEY ROAD -
La EMI ha smentito di avere intenzione di vendere gli studi di registrazione di Abbey Road, intenzione annunciata nei giorni scorsi dal Financial Times e ripresa dai giornali di tutto il mondo.
- FALSO VIDEO -
Il sito del giornale satirico americano The Onion ha costruito un falso video del regista Lars Von Trier sostenendo che le sue immagini violente e macabre fossero state commissionate dall'Ente per il Turismo danese per promuovere le attrattive del Paese. Ci sono cascati in molti tra cui il sito del Corriere, scrivendone come se la storia fosse vera.
- MORTO L'ULTIMO VETERANO BRITANNICO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE -
Un mese fa i giornali di tutto il mondo han dato la notizia della morte di Harry Patch, "l'ultimo veterano britannico della I° Guerra Mondiale", come hanno scritto quasi tutti i quotidiani italiani. In realtà, l'ultimo veterano britannico (nel mondo ce ne sono altri due, un americano e un canadese) si chiama Claude Choules, oggi ha 108 anni e vive in Australia. Era in Marina. Patch era invece l'ultimo sopravvissuto tra quelli che avevano combattuto sul Fronte Occidentale.
- L'ONDA GHIACCIATA DEL LAGO HURON -
Il sito di Repubblica ha messo online la spettacolare foto dell'onda ghiacciata del lago Huron, negli Stati Uniti, spiegando che "questo fenomeno naturale è stato raramente documentato dall'uomo e avviene grazie alla bassa temperatura dell'acqua che a contatto con l'aria ancora più fredda resta bloccata per pochi secondi, il tempo sufficiente affinché la temperatura proibitiva la solidifichi in blocchi di ghiaccio". Ma quella dell'onda ghiacciata "in volo" è una vecchia leggenda metropolitana, discussa e svelata da anni in molti siti internet, costruita intorno alle immagini di un iceberg fotografato in realtà in Antartide nel 2002. Il sito di Repubblica ha successivamente rimosso foto e testo.
- LA FIACCOLA IN TIBET -
Un'intera pagina di Repubblica dedicata al rinvio della tappa tibetana per la torcia olimpica: "Tibet chiuso per la torcia cinese". Il passaggio dal Tibet è discusso da mesi, per vai dei timori di contestazioni anticinesi contrapposti alla volontà delle autorità di affermare il proprio controllo sulla regione. Ma Repubblica ha precipitato la notizia, rivelatasi più ridimensionata il giorno dopo: la fiaccola è arrivata a Lhasa ieri, solo 2 giorni dopo rispetto alla prima previsione.
- LE PAURE DI VOLARE DI BONDI -
Alcuni articoli dedicati nelle settimane scorse alla paura di volare del ministro Bondi lasciavano pensare che il ministro non fosse mai salito su un aereo per paura, appunto: e infatti la circostanza non è vera (ma la paura sì).
- IL SORPASSO SUI BIANCHI .. MA NON SI SA QUANDO -
L'anno scorso diversi giornali in tutto il mondo (in Italia quasi tutti) avevano ripreso una previsione dell'Ufficio Nazionale del Censimento americano che datava al 2042 il sorpasso della popolazione bianca da parte delle attuali minoranze etniche negli Stati Uniti. Ieri però un articolo di Repubblica ("l'America è ancora bianca il sorpasso etnico tarderà di 10 anni: il ribaltone non avverrà prima del 2050") raccontava di come la recessione abbia modificato i flussi migratori e che quindi la data del sorpasso andrebbe spostato in avanti di 10 anni. Sempre ieri, il Wall Street Journal riferiva più in dettaglio gli stessi dati, confermando il rallentamento medio ma mantenendo la previsione del 2042. Altri citavano più vagamente il possibile decennio in più. Il rinvio dei 10 anni citato da Repubblica sembra provenire da una telefonata fatta dall'Ap a un responsabile del Censimento che ha spiegato che a fine anno pubblicheranno dei nuovi dati - anche perché i precedenti non tenevano in sufficiente considerazione le politiche anti-immigrazione degli ultimi anni - e che il risultato potrebbe cambiare anche di 10 anni. Insomma, se ci mettete la recessione imprevista, l'imprevedibilità dei prossimi decenni, le approssimazioni al telefono e la fretta dei titolisti, la morale è che nessuno ha la minima idea di quando avverrà il sorpasso.
- OBAMA HA RISPOSTO E NON SOLO A WALTER -
Tutti i giornali italiani han dato la notizia della lettera che Barack Obama avrebbe scritto personalmente a Walter Veltroni per ringraziarlo delle congratulazioni ricevute per il suo insediamento. Diversi hanno sottolineato come questa lettera sia arrivata significativamente prima della telefonata con Silvio Berlusconi. Solo che la lettera ricevuta da Veltroni era una circolare, inviata in decine e forse centinaia di copie a diversi destinatari in tutto il mondo. Se cercate su Internet ne trovate l'identica versione indirizzata per il primo ministro di Trinidad e Tobago...
- IL CASO ENGLARO -
In un' intervista a La Repubblica sul caso Englaro, monsignor Rino Fisichella ha detto: "Alle Molinette di Torino dei medici hanno scoperto dopo 19 anni possibilità di reazione e comunicazione in una persona in coma vegetativo. L'ha scritto Avvenire, si possono contattare i medici". Prima di contattare i medici, si può leggere meglio l'articolo di Avvenire: alle Molinette hanno fatto un lavoro straordinario (l'intervento è del 2007), ma la paziente era in stato vegetativo da 20 mesi, non da 19 anni.
- VIDEO DI UN AEREO CHE PERDE UN'ALA -
Striscia la Notizia ha mostrato per buono il video di un aereo che perde un'ala e atterra lo stesso: ma il video è falso, costruito a scopi pubblicitari da un'agenzia di abbigliamento (lo ha spiegato sul suo blog Paolo Attivissimo).
- LA COSTELLAZIONE DI PETASO -
La "costellazione di Petaso" citata da diversi giornali negli articoli sui nuovi Pianeti extrasolari scoperti di recente non esiste: si chiama Pegaso. E in nessuna delle redazioni interessate è venuto il dubbio, leggendo la notizia di agenzia da cui tutti hanno copiato. I resoconti contenevano molti altri errori scientifici.
- IL RISCHIO DI GRIDARE "AL LUPO, AL LUPO" -
Il quotidiano parigino Le Monde ha pubblicato un'intervista a Michel Setbon, direttore del centro nazionale per la Ricerca Scientifica francese. Il titolo è "Il pubblico crede sempre meno ai rischi di pandemia". Setbon descrive i risultati di un'indagine sul timore di epidemie come l'aviaria, o la mucca pazza cosiddetta. E dice: "Esiste un fenomeno di erosione della credibilità dei messaggi di allarme. E non è solo francese, ma universale". In sostanza, il professor Setbon descrive il concetto di "mai gridare al lupo". Crediamo sempre meno agli allarmismi dell'informazione, e dovesse capitare un rischio vero, saremo impreparati ad affrontarlo. E questo non vale solo per le epidemie..
- LA FOTO DEL COMANDANTE MARCOS -
La foto pubblicata da un quotidiano messicano e ripresa in tutto il mondo come "la prima immagine del volto del subcomandante Marcos" non era del subcomandante Marcos, ma di un italiano, Leuccio Rizzo di Galatina, in provincia di Lecce, che lavora in Messico nella cooperazione e che ha scritto al giornale per smentire e per protestare dei danni ricevuti.
- LE FALSE INTERVISTE -
La storia delle false interviste a John Grisham e Philip Roth pubblicate da Libero l'anno scorso continua a gonfiarsi: ma dopo che Paola Zanuttini sul Venerdì di Repubblica aveva rivelato l'impostura e il New Yorker l'aveva raccontata e dettagliata, nessun giornale italiano se ne è interessato. Così di nuovo il New Yorker, ieri, ha trovato in rete decine di interviste fatte dallo stesso giornalista ad altri grandissimi scrittori, che hanno tutti negato di avergli mai parlato. Il giornalista, Tommaso Debenedetti, ha confermato al New Yorker di aver fatto le interviste, ma senza saper esibire nessuna prova, appunto o registrazione.
- RAFFAELE LOMBARDO -
Molti giornali hanno raccontato come nuova la notizia che il governatore della Sicilia Raffaele Lombardo sarebbe indagato per concorso in associazione mafiosa dalla procura di Catania: ma era stata riportata da molti siti catanesi già l'anno scorso.
- IL FORNAIO DI BARI E I FAST FOOD CHIUSI -
Quella del fornaio di Altamura (Bari) che ha sconfitto McDonald's è una storia che è riapparsa sui giornali in questi giorni, per via del film che la racconta, Focaccia Blues. Ma è una storia che apre sia andata in maniera un pò diversa da come l'hanno raccontata i giornali. Nel 2001, McDonald's aprì un ristorante ad Altamura. Dopo poco più di un anno, il ristorante aveva i suoi clienti, ma non aveva sfondato, e si decise di chiuderlo. Forse l'idea di un fast food ad Altamura non era commercialmente sensata, come accade per molti altri negozi e ristoranti ogni settimana. Passano tre anni, e la storia della chiusura appare sui giornali nazionali. Tre anni dopo, come mai? E' successo che alcune persone interessate alla promozione dei prodotti locali l'abbiano comunicata alla stampa in una formulazione avvincente: "La concorrenza del pane di Altamura ha sconfitto il gigante del fast food: le persone abbandonano McDonald's per andare dal fornaio di fronte". La storia fa il giro del mondo, e molti giornali trascurano di segnalare che è vecchia di tre anni. Nessuno si interroga su come mai questa battaglia non avesse avuto tanta eco al tempo in cui sarebbe avvenuta, perché è una bella storia. Tanto che ne hanno fatto un film: e in questi giorni i giornali l'hanno raccontata ancora come vera. Su Internet qualcuno ha ricordato come andò e ha spiegato che anche ad Altamura i ragazzi consumano schifezze in locali assai peggiori del McDonald's.
- SEQUESTRO DI UNA BAMBINA A PONTICELLI -
Marco Imarisio del Corriere della Sera ha raccontato in un libro che la storia del tentativo di sequestro di una bambina a Ponticelli da parte di una giovane rom era falsa: "una montatura". attenzione, non stiamo parlando del caso simile avvenuto a Catania, sempre a maggio (la vicinanza dei due falsi dimostra l'impazzzimento generale). Il libro di Imarisio è stato anticipato dal Magazine del Corriere; ora vederemo se qualcuno dei quotidiani che avallò la storia ci farà un ripensamento (su Catania, non ce l'ha fatto nessuno: salvo Filippo Facci sul Giornale).
- ASSOLTI I DUE ROM, MA NON LO SCRIVE NESSUNO -
La notizia falsa è di 4 mesi fa. Adesso l'ha detto anche il giudice. Che la settimana scorsa ha assolto due persone dall'accusa di aver tentato di rapire una bambina. Il non tentativo di sequestro era avvenuto a Catania, nel parcheggio di un supermercato: erano giorni di delirio xenofobo per strada e sui giornali, e se guardate internet trovate ancora la notizia in questi termini: "Coppia di rom arrestata dalla polizia per aver tentato di rapire una bambina di 3 anni" (Repubblica); "Hanno cercato di strappargliela dalle mani mentre era intenta a caricare in auto i sacchetti della spesa. La bambina non ha capito nulla, ma lei ha avuto la prontezza di riflessi di stringersela al petto e rintanarsi in automobile chiamando la polizia" (Corriere della Sera); "Rom tenta di rapire bimba strappandola alla mamma". (Il Giornale). Tutti i giornali ignari della differenza tra una accusa e la realtà. La realtà è che un giudice ha assolto i 2 rom e nessuno di quei giornali lo ha scritto.
- IL CANDIDATO RESIDENTE ALLA VIGILANZA RAI -
In un'intervista su La Stampa, Leoluca Orlando parla di "un principio che da sempre sancisce che sia la minoranza a scegliere il candidato presidente alla Vigilanza Rai"". Solo che questo principio "da sempre" - giusto o sbagliato - non esiste: nel 1994 fu la maggioranza a scegliere il presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Marco Taradash.
- BAMBINI MORTI DI PAURA A GAZA -
Sull'Unità si è scritto che a Gaza due bambini sarebbero "morti di paura" per i bombardamenti e che questa sarebbe una nuova causa di morte nella guerra. La fonte è un parroco cattolico da Gaza, ma si tratterebbe di una bimba morta d'infarto in seguito a un attacco di asma causato dalle bombe israeliane.
- FALSO DOCUMENTO SU ORGANIZZAZIONE G8 IN ITALIA -
Un quotidiano tedesco ha pubblicato per scherzo un falso documento sull'organizzazione del G8 in Italia a base di cantanti napoletani, ballerine e calciatori, per prendere in giro Berlusconi. In Italia l'hanno ripreso come vero in molti, dal Messaggero al Gazzettino, alla Stampa e Repubblica che nel dubbio hanno scritto che era "tra satira e realtà": chissà cosa vuol dire.
- OBAMA INCONTRA I SUOI PREDECESSORI -
Il Corriere della Sera ha scritto in un sommario: "Obama incontra tutti i predecessori ancora in vita". Avesse incontrato anche gli altri, quella sì che sarebbe stata una notizia...
- I CORSI DI LAUREA CON UN SOLO STUDENTE -
Il Giornale e latri media, e persino la stessa Gelmini, hanno sostenuto che in Italia esisterebbero "37 corsi di laurea con un solo studente", riprendendo un dato dal ministero. Ma il dato è sbagliato, secondo le università. Al ministero sostengono che hanno sbagliato le università. A Matrix hanno fatto un servizio e sembra che qualche corso desolato ci sia, ma forse non 37 e non con uno studente...
- LA BALLA DEGLI INCONSAPEVOLI SPOSI GEMELLI -
Ha fatto il giro del mondo la storia dei 2 gemelli inglesi adottati separatamente che hanno scoperto di essere fratello e sorella solo dopo essersi sposati tra loro. Un deputato inglese l'aveva raccontata per sostenere una legge che permetta alle persone adottate di conoscere l'identità dei genitori naturali: prima ha detto di averla saputa dal giudice che aveva di conseguenza annullato il matrimonio tra i gemelli, poi da un giudice a cui l'avevano raccontata. Interrogato, il più importante giudice delle corti di famiglia britanniche ha detto di non averla mai sentita, e che se fosse successo, lui lo avrebbe saputo. Nel frattempo, diversi esperti sono intervenuti per spiegare l'improbabilità statistica e logica della vicenda.
- YEMEN, L'IMAM COLPITO E' VIVO -
Nel raid compiuto dall'aviazione yemenita il 24 dicembre contro una riunione di terroristi islamisti - in cui sono morte 34 persone - pare che non sia stato ucciso l'obiettivo più noto, com'era stato annunciato. Le autorità yemenite e statunitensi avevano indicato tra le vittime l'imam americano sospettato di essere in relazione con la strage nella base militare di Fort Hood del 5 novembre, ma la sua morte è stata smentita da diverse fonti.
- SCOPERTA UNA CIVILTA' DI ATLANTIDE -
Diversi siti, tra cui quello del Corriere, hanno pubblicato l'ennesima versione della storia scoperta una civiltà di Atlantide, stavolta nei Caraibi. Le fonti sono genericissime e anonime, e l'origine sarebbe un sito parigino in lingua inglese che ne aveva parlato 20 giorni fa, negando poi di aver mai sostenuto si potesse trattare di Atlantide.
- IL NUOVO SINDACO DI ATLANTA -
Sono state avventate alcune previsioni, come quella che si legge ancora su Corriere.it: "Atlanta si appresta a eleggere per la prima volta dal 1972 un sindaco bianco e donna": il nuovo sindaco di Atlanta è oramai quasi certamente (il distacco è minimo, si farà un riconteggio) il candidato nero Kasim Reed.
- I KILLER DEI CICCIONI IN PERU' SONO UNA LEGGENDA ANDINA -
La settimana scorsa tutti i giornali del mondo hanno dato ampio spazio alla storia di una gang di assassini che in Perù uccideva ciccioni per vendere il grasso dei loro corpi. Era una storia macabra e suggestiva, ma falsa. E' stato rimosso l'ufficiale di polizia che l'aveva annunciata, lasciandosi ingannare da una leggenda andina e d esagerando una più ordinaria faida tra trafficanti di droga.
- PETE DOHERTY E L'INNO NAZISTA -
Diversi giornali hanno segnalato le polemiche nate da un concerto tedesco in cui il cantante inglese Pete Doherty avrebbe intonato "un vecchio inno nazista" In realtà i versi ritenuti tali, e da allora rimossi, appartengono a quello che è ancora oggi l'inno nazionale tedesco.
- LETTERA CONTRO IL DOPING DI UN CICLISTA VENETO -
Repubblica.it ha dato molto spazio alla commovente lettera di "un giovane ciclista veneto" che annuncia di abbandonare lo sport perché disgustato dall'abuso del doping. La lettera è bella e forse vera, ma circola in rete almeno da un anno e non è mai stata firmata né circostanziata: bisognerebbe indicare di più la differenza tra un racconto vecchio e una notizia verificata.
- LA TORRE EIFFEL SOVRAPPOSTA ALLE OSSA DI UNA MANO -
La folle radiografia circolata che mostra una piccola Torre Eiffel sovrapposta alle ossa di una mano, pare sia l'incredibile incidente di una donna inglese che è caduta mentre faceva jogging con un portachiavi in mano, e il portachiavi le è penetrato nella mano.
- I MISTERI DELL'ALLUNAGGIO -
Paolo Attivissimo, noto scopritore di errori giornalistici, ha spiegato sul suo sito che la ricostruzione del Giornale sui misteri dell'allunaggio era piena di errori e legittimava l'assurda tesi complottista per cui l'allunaggio non sarebbe avvenuto. L'autore ha accettato le critiche sul sito del Giornale: "Se l'articolo può sembrare in qualche modo "vicino" alle tesi della cospirazione (e non voleva esserlo), significa che ho sbagliato il taglio". Sempre attivissimo ha notato che il Corriere della Sera aveva parlato di Buzz Aldrin come "l'ultimo astronauta sopravvissuto della missione Apollo 11": invece anche Collins e Armstrong sono vivi.
- IL BACIO GAY DI GUTI -
Il giocatore del Real Madrid Guti ha baciato sua sorella salutandola dopo che erano stati fuori a cena assieme. Però lei ha i capelli corti, e quindi una foto del bacio è diventata "lo scandalo del bacio gay di Guti", prima che arrivasse la smentita. Stando ad alcuni giornali italiani, la moglie di Guti lo aveva persino lasciato a causa della foto.
- LA STORIA DI RIGNANO -
Una bimba di 5 anni, il cui racconto sulle "maestre cattive che dicevano cose brutte ai bambini" sosteneva l'accusa nella storia di presunta pedofilia di Rignano, ha raccontato un anno dopo l'inizio dell'inchiesta che glielo aveva detto la sua mamma.
- NUOVI DOCUMENTI SU ASSASSINIO DI JFK -
Diversi giornali hanno annunciato la scoperta di nuovi documenti sull'assassinio di John Fitzgerald Kennedy, ma a quanto pare si trattava invece del copione di un film.
- RAPPORTI DI MCCAIN CON UNA LOBBISTA -
Molti quotidiani hanno riportato un articolo del New York Times che raccontava in maniera molto subdola i rapporti di John McCain, in testa nelle primarie dei Repubblicani, con una lobbista con cui aveva collaborato. Ma il New York Times era stato attento a non accusare mai McCain di avere avuto Vicki Iseman, questo il suo nome, come amante, pur seminando sospetti nel lettore. I titoli di quaggiù, con i virgolettati attribuiti al New York Times "McCain ha un'amante", "Una lobbista per amante", erano quindi tutti falsi.
- LA 13ENNE SFREGIATA -
Il 29 settembre 2005, siti web e tg riferirono di una ragazzina di 13 anni di Biella che era stata aggredita dai compagni e sfregiata con una svastica incisa sulla pelle. Due anni dopo, la stessa ragazza, che viveva con la madre marocchina, aveva denunciato un'altra aggressione da parte degli stessi compagni. Due settimane fa, una sentenza del tribunale ha stabilito che nel secondo caso la ragazza si era inventata la storia. Pare ci siano forti dubbi anche sul primo episodio. E' naturale che una simile denuncia sia una notizia, e non si poteva chiedere ai giornali di sapere allora che fosse falsa. Ma forse fare titoli con formule dubitative o di semplice presunzione dell'accaduto, piuttosto che "sfregiata con una svastica", aiuterebbe a non dover essere poi smentiti.
- LOBBY EBRAICA DI PROFESSORI -
Il blog di cui si è parlato di più nei giorni scorsi è quello che ospitava la lista di nomi appartenenti a una presunta lobby ebraica di professori universitari. E' stato chiuso per questo. A guardarlo, dava l'impressione di essere l'opera di un solitario frustrato e paranoico con deliri antisemiti: ma spesso diventano pericolosi, e l'antisemitismo è pericoloso da sempre, quindi è giusto preoccuparsene. Basta sapere, però, che la lista che ci è stata raccontata non era che il "copia e incolla" di una raccolta di firme a sostegno di Israele pubblicata qualche tempo fa: non una schedatura programmata e meticolosa, come ci hanno fatto credere i giornali e la loro inclinazione a drammatizzare le cose che sarebbero drammatiche anche da sole.
- MASTELLA E LA LOGGIA MASSONICA -
Qualche mese fa, Clemente Mastella disse in una conferenza stampa di essere iscritto a una loggia massonica col numero della sua data di nascita, e che questa loggia gli aveva insegnato a rispettare gli altri. Era una battuta, compresa da tutti i presenti. Ma uscì con questo titolo: "Mastella: è vero, sono iscritto a una loggia".
- LA FAME INVENTATA DEL PENSIONATO LADRO e L'OROLOGIO DI BUSH -
Qualche giorno fa L'Unione Sarda, quotidiano di Cagliari, aveva dato la notizia di un pensionato sorpreso a rubare "un pacco di pasta e un pezzo di formaggio" in un negozio di alimentari, spinto dalla povertà e dalla fame. Il pensionato si chiamava Nicolò, il negozio era della famiglia Fenudo, che non lo aveva denunciato, c'era anche una foto della strada. La storia è stata ripresa da tutti i giornali e i tg nazionali. C' erano dentro mille temi consueti per l'informazione italiana: le difficoltà economiche del paese, la questione delle pensioni, il prezzo della pasta, l'animo solidale degli italiani: "Hanno anzi organizzato una colletta!". Era come se i giornali avessero già la pagina pronta per accoglierla. Solo che era falsa. Inventata, non si capisce se da un cronista cagliaritano o da qualcuno che gli ha fatto una telefonata. Ma successive ricerche del Comune di Cagliari hanno mostrato che non esistono Nicolò, i Fenudo, e nemmeno "la negoziante Valentina Camba". La foto? Era di un paese della Val d'Aosta.
Come qualche mese fa, con la storia degli albanesi che rubavano l'orologio a Bush (falsa), la notizia era troppo credibile per dubitarne. Adesso l'Ordine dei Giornalisti ha sospeso il cronista.
- UN CODICE DI SEGNI TRA LADRI -
Ieri La Stampa dedicava 2 pagine totalmente acritiche alla ripresa di una leggenda. Quella per cui zingari o ladri avrebbero un codice di segni da apporre sulle case da rapinare per comunicare con i loro complici o "colleghi" ladri. La storia è vecchia come il mondo, e molti l'hanno studiata trovandone varianti fino a un secolo fa e in molti Paesi del mondo. Fra i tratti tipici della leggenda ci sono lo svelamento di un linguaggio segreto, l'individuazione di un complotto e di un disegno articolato al posto di singoli atti indipendenti, la figura dell'untore che ci contamina. La storia manca del tutto di logica: non si capisce perché ci sia bisogno di farsi notare segnando le case piuttosto che comunicando le cose a voce, né perché i ladri debbano passarsi gli obiettivi con un unico linguaggio universale. Ma le recenti storie di cronaca danno nuove chanches all'accecamento logico che colpisce in questi casi e approfitta delle nostre paure, elaborando episodi in cui qualcuno ha disegnato qualcosa su un muro, o và a sapere cosa. In inchieste più approfondite, le stesse forze di polizia si dividono tra chi nega ogni fondamento alla storia e chi riferisce che dei casi ci sono stati.
- SADDAM HUSSEIN FIGLIO DI HITLER -
Qualche giorno fa il sito del Corriere della Sera ha degnato di plausibilità l'ipotesi contenuta in un romanzo americano per cui Saddam Hussein sarebbe stato figlio di Adolf Hitler. Il romanzo è di quelli pubblicati a spese dell'autore, non esiste su Amazon.com, e se lo cercate su Google non raggiunge i 10 risultati: eccettuati i siti italiani che hanno ripreso la "notizia" dal Corriere.
- AUTOMOBILI CHE CAMBIANO COLORE CON UN PULSANTE -
Molti quotidiani hanno raccontato l'invenzione impiegata dalla Nissan, che produrrà auto che cambiano colore con un pulsante. Non è vero: è un equivoco creato da un telegrafo senza fili online, a partire da un articolo vaghissimo su delle ricerche in tal senso: ma che nessuna casa ha davvero messo in cantiere. Alla Nissa, hanno detto di non sapere nulla.
- IL COREANO UCCISO DALLO SCOPPIO DEL TELEFONINO -
La Stampa, il Messaggero, il Giorno... titolavano ieri e l'altroieri su un "minatore coreano ucciso dallo scoppio del cellulare". I titoli erano una forzatura (i veri delinquenti dell'informazione italiana oggi sono i titolisti): gli articoli dicevano che "la morte potrebbe essere stata causata dall'esplosione del cellulare". Ieri si è saputo che l'uomo era stato ucciso da un collega per errore.
- IL SALUTO TERRORISTA DEI SIGNORI OBAMA -
Qualche mese fa un sito americano di simpatie conservatrici pubblicò un articolo su Barack Obama. Come avviene in molti siti internet, i lettori poterono lasciare i propri commenti, e uno di loro si riferì al saluto pugno-contro-pugno usato pubblicamente dai coniugi Obama chiamandolo "il saluto alla Hezbollah", riferendosi al tema dei suoi calunniatori sulle inventate simpatie islamiste del candidato alla presidenza, senza che in realtà esistesse nessun legame tra quel tipo di saluto e nessuna organizzazione musulmana. Qualche giorno dopo, un commentatore di un altro giornale online americano citò l'espressione che aveva letto in quel commento in un articolo che descriveva i modi in cui i giornalisti cercavano di definire il pittoresco saluto. Nel frattempo, però, il primo sito aveva rimosso quel commento perché lo aveva ritenuto offensivo e calunnioso. Ma l'espressione oramai circolava ampiamente, e altri giornalisti cominciarono a chiamarlo "il saluto terrorista", con la consueta attenzione di molti giornalisti alle parole. Seguirono proteste, polemiche e anche qualche licenziamento in qualche redazione, fino alle recenti liti sulla copertina del "New Yorker" in cui Barack e Michelle Obama sono ritratti mentre si salutano a quel modo, e vestiti da terroristi: con l'intenzione di ironizzare sulle accuse nei loro confronti, ma l'intenzione non è stata molto capita .
- GRAMSCI, MAI CONVERTITO -
Antonio Gramsci non si è mai convertito, neanche in punto di morte: l'eccitante ipotesi è stata smentita a forza di documenti e testimonianze già il giorno dopo che i giornali l'avevano pubblicata.
- BUSH E IL RIMORSO SULL'IRAQ -
Repubblica ha fatto dire a Bush in due titoli "Sull'Iraq ho sbagliato" e "l'Iraq il mio più grande rimorso". Sembrerebbe che il Presidente rinneghi la scelta di fare la guerra: ma in realtà nell'intervista dice di rimpiangere che siano stati fatti degli errori di intelligence, e alla domanda del giornalista americano "Senza quegli errori la guerra si sarebbe fatta?", risponde "Non lo so, è difficile dirlo".
- L'ANIMALE MITOLOGICO CHUPACABRA -
Qualche giorno fa si è saputo che l'animale ritrovato quest'estate in Texas e che per i giornali di tutto il mondo poteva essere la bestia mitologica chiamata Chupacabra, era solo un coyote.
- RAGAZZINO 13ENNE SBUGIARDA LA NASA -
Ha fatto il giro del mondo ed è approdata su molti giornali italiani la storia per cui un ragazzino di 13 anni avrebbe "sbugiardato" e "messo in crisi" la NASA, correggendo i calcoli sulle probabilità che un asteroide colpisca la terra. Ma era falsa: la tesi esposta dal ragazzo in una ricerca era sbagliata e nessuno dei giornali che l'hanno ripresa ha chiesto agli esperti. Che l'hanno smentita, spiegando gli errori di calcolo del ragazzino.
- LA LETTERA DI SCUSE DI UN GIORNALISTA RAI AD UN BOSS DELLA 'NDRANGHETA -
Un quotidiano calabrese aveva scritto che nel covo del boss della 'ndrangheta Pasquale Condello, arrestato giorni fa, era stata trovata una lettera di scuse di un giornalista Rai per un servizio del Giornale Radio contro Condello stesso. La notizia del giornalista connivente è stata ripresa da molti giornali senza verifiche. Ed era falsa, come poi ha spiegato la procura di Reggio Calabria.
- VOLEVO UN GATTO NERO NON VINSE LO ZECCHINO -
Era una notizia curiosa per tutti: Vincenza Pastorello, la bambina che aveva vinto lo Zecchino d'Oro del 1969 con Volevo un gatto nero, adesso 42enne, è stata arrestata per sfruttamento della prostituzione e spaccio di droga. Tutto vero, salvo che quella canzone non vinse: lo ha precisato con una lettera a Repubblica il vero vincitore, interprete di Tippy il coniglietto hippy.
- PERSONA DELL'ANNO -
Come ha fatto giustamente notare Michele Serra su Repubblica, torniamo con i piedi per terra sull'annuale titolo di "Persona dell'anno" per la rivista Time, questa volta assegnato a Vladimir Putin. Ricordiamoci che nel 1938 fu scelto Hitler, che a Stalin capitò per ben due volte, e ricordiamoci che stiamo parlando di un gruppetto di giornalisti che si mette lì e sceglie un nome.
- FALSE BUCHE NELLE STRADE DI SAINT LOUIS PER ANDARE PIU' PIANO -
Promossa dal sito di Repubblica, ha girato per internet la notizia per cui per indurre gli automobilisti ad andare più piano, a Saint Louis, negli Stati Uniti, avrebbero pensato di disegnare false buche nelle strade: ma era invece la trovata pubblicitaria di una società che produce sospensioni.
- MENINGITE -
Questa informazione è assolutamente pubblica, ma nessun giornale se ne informa prima di titolare: "Meningite: 3 casi in Sicilia", "Meningite: 6 casi nel Veneto", "Meningite, ricoverata un'anziana a Milano"... In Italia si contano ogni anno in media 900 casi di meningite: nessuna di queste è una notizia.
- QUELLA FOTO VERA MA NON AUTENTICA DI ROBERT CAPA -
Diversi giornali nel mondo hanno raccontato del nuovo episodio nella lunga storia dell'autenticità di una delle foto più famose del giornalismo di guerra: quella del combattente spagnolo fotografato da Robert Capa mentre viene ucciso durante la guerra civile, nel 1936. Ma ecco come sarebbe andata, stando all'articolo: "I repubblicani (...) stavano simulando una battaglia per Capa. I loro movimenti attirarono l'attenzione del nemico, che aprì il fuoco. Capa aveva puntato l'obbiettivo su Garcia e il suo dito fece "clic" mentre le pallottole lo falcidiavano". Insomma, il soldato è stato ucciso, ma per colpa di una messa in scena in favore del fotografo.
- L'ATTENTATORE DI NEW YORK ERA DAVVERO FILO-TALEBANI -